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alla ricerca di una componente della poesia in grado di cimentarsi con i bisogni reali e quel senso di smarrimento che sempre più spesso ci affligge, per comprendere attraverso di essa, la realtà e se stessi, per affrontare e avere risposte ai problemi della vita e del mondo.
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La poesia resa mezzo e non scopo, come una materia duttile e plasmabile nelle mani di chi la utilizza, per trasformarsi pian piano essa stessa da esperienza in nuova esperienza. Modo di vivere.
Si tratta di testi scritti durante molti anni, riflessioni, considerazioni, più per me stesso che per essere pubblicati. Sono raccolti senza un ordine preciso, né cronologico né per argomento. Li ho trascritti via via che li ho ripescati fra i miei appunti. Su quale interesse possano destare davvero non so dire.
Alla fine di ogni lavoro, a volte durante, ho sempre scritto delle brevi note di chiarimento. Un impulso istintivo al quale non ho resistito. Ai miei Editori non sono mai piaciute. Quindi sottopongo al vostro giudizio insindacabile l'utilità o meno di ciò che a me appariva imprenscindibile.
Mi risulta particolarmente difficile immaginare che a qualcuno possa interessare la mia biografia, per cui l'ho curata di malavoglia e mi sono attenuto a brevi cenni, giusto perché è così: si fa. Ne sconsiglio vivamente la lettura. Se qualcuno comunque si incaponisse e volesse leggerla a tutti i costi, a questi riservo un ringraziamento particolare. (E' in terza persona, comunque sono io, si parla di me.)